Gb, imprenditore italiano del vino evade 46 milioni di sterline al fisco britannico: arrestato in Italia

Gb, imprenditore italiano del vino evade 46 milioni di sterline al fisco britannico: arrestato in Italia
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Mercoledì 18 Ottobre 2017, 19:02 - Ultimo aggiornamento: 19 Ottobre, 11:36
Ha evaso 46 milioni di sterline di tasse. Un imprenditore piemontese è stato arrestato dai carabinieri per non aver pagato per anni quanto dovuto allo Stato britannico per la vendita di vino acquistato da un'azienda italiana. Sull'uomo, un 57enne di Monrese, in provincia di Alessandria, pendeva un mandato di cattura europeo emesso il 30 giugno scorso dalle autorità inglesi, e deve scontare 14 anni di carcere.

Era entrato nel mirino dell'Hmrc (Her majesty's revenue and customs, l'agenzia di riscossione britannica) già dal gennaio 2013: la sua società, con sede al Londra, dal 2008 al 2013 aveva acquistato vino da un'azienda piemontese, oggi non più attiva. Molte consegne però erano state effettuate utilizzando lo stesso documento amministrativo elettronico (e-AD), evadendo in questo modo le tasse. Il vino veniva poi immesso sul mercato inglese e acquistato dai clienti in contanti, senza versare una sterlina di Iva. Totale evaso: 46 milioni di sterline.

L'evasione accertata è di circa 46 milioni di sterline.
In Italia il 57enne era rientrato in un'indagine per importazione e commercio fraudolento di vini in Gran Bretagna, che aveva portato all'arresto di 13 persone, con l'accusa di associazione per delinquere. Residente in Romania, l'imprenditore è stato rintracciato dai carabinieri di Mornese dopo appostamenti e ricerche, con il coordinamento del Servizio per la Cooperazione Centrale di polizia.
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